Mentre i trader cercano ancora di elaborare il fatto che i deflussi dagli ETF su Bitcoin spot a novembre hanno raggiunto i 3,48 miliardi di dollari – il più grande deflusso mensile da febbraio – e il prezzo di Bitcoin è tornato a quota 85.000 dollari, secondo Cristiano Castro, direttore dello sviluppo commerciale di BlackRock Brazil, gli ETF su Bitcoin di BlackRock sono diventati la linea di prodotto più redditizia della società.
Questa dichiarazione aggiunge senza dubbio un'interessante svolta al quadro generale. Da un lato, assistiamo a un deflusso di capitali da tutto il mercato degli ETF su Bitcoin spot, che esercita pressione sul prezzo di Bitcoin. Dall'altro lato, gli ETF di BlackRock in particolare mostrano successo, diventando quasi il prodotto più profittevole dell'azienda. Sorge dunque una domanda: come ha fatto BlackRock a ottenere un tale risultato, mentre altri fondi registrano perdite?
Esistono diverse possibili spiegazioni. Innanzitutto, la reputazione di BlackRock come il più grande gestore patrimoniale al mondo può attrarre investitori alla ricerca di affidabilità e stabilità anche nel mondo volatile delle criptovalute. In secondo luogo, è possibile che BlackRock abbia sviluppato una strategia di gestione più efficace per il proprio ETF su Bitcoin, minimizzando i rischi e massimizzando i profitti. In terzo luogo, è possibile che il fondo BlackRock si concentri sull'attrazione di investitori istituzionali, che sono disposti a investire a lungo termine, a differenza dei trader retail, più inclini alla speculazione di breve termine.
In ogni caso, il successo degli ETF su Bitcoin di BlackRock rappresenta un segnale positivo per l'intero mercato delle criptovalute. Dimostra che, anche in un contesto di deflusso di capitali e volatilità, gli investitori istituzionali vedono ancora un potenziale nel bitcoin e sono disposti a investirvi. Ciò potrebbe portare a un'ulteriore crescita del mercato cripto e a una sua più ampia accettazione.
Questa cifra è degna di nota anche perché l'azienda gestisce oltre 1400 ETF in tutto il mondo ed è la più grande società di gestione patrimoniale al mondo, con un totale di asset in gestione pari a oltre 13,4 trilioni di dollari USA.
Intervenendo davanti ai media locali durante la conferenza Blockchain a San Paolo, Castro ha definito questo risultato una grande sorpresa, affermando che gli investimenti negli ETF su Bitcoin della società, tra cui l'IBIT statunitense e l'IBIT39 brasiliano, si stanno avvicinando ai 100 miliardi di dollari. «Quando abbiamo lanciato il progetto, eravamo ottimisti – ha detto Castro – ma non ci aspettavamo una tale portata».
L'ETF su Bitcoin IBIT, negoziato negli Stati Uniti e lanciato a gennaio 2024, è diventato il fondo più veloce nella storia a raggiungere 70 miliardi di dollari in asset, impiegando appena 341 giorni. Questa dinamica si mantiene nonostante la recente volatilità del prezzo di Bitcoin: secondo i dati di SoSoValue, il valore netto degli asset dell'ETF ammonta attualmente a 70,7 miliardi di dollari.
Raccomandazioni di trading:
Per quanto riguarda il quadro tecnico di Bitcoin, i compratori sono attualmente orientati a recuperare il livello di 87.200 dollari, che apre la strada diretta verso i 89.600 dollari, con l'obiettivo successivo a portata di mano di 92.000 dollari. Il target più ambizioso resta il massimo nell'area di 95.500 dollari, il cui superamento indicherebbe tentativi di ritorno a un mercato rialzista. In caso di discesa di Bitcoin, i compratori sono attesi nell'area di 85.100 dollari. Un ritorno del prezzo al di sotto di quest'area può rapidamente spingere BTC verso la zona di 83.200 dollari. Il target finale ribassista si trova nell'area di 81.200 dollari.
Per quanto riguarda il quadro tecnico di Ethereum, un consolidamento chiaro sopra il livello di 2.845 dollari apre la strada diretta verso i 2.947 dollari. Il target rialzista più ambizioso è il massimo nell'area di 3.068 dollari, il cui superamento indicherebbe un rafforzamento del sentiment positivo del mercato e un ritorno dell'interesse da parte degli acquirenti. In caso di discesa di Ethereum, i compratori sono attesi nell'area di 2.732 dollari. Un ritorno del prezzo sotto questa zona può rapidamente spingere ETH verso l'area di 2.626 dollari. Il target ribassista finale si trova nell'area di 2.524 dollari.
Cosa si vede sul grafico:
di colore rosso: livelli di supporto e resistenza dai quali si prevede, nel breve, o un rallentamento o una crescita attiva del prezzo;
di colore verde: media mobile a 50 giorni;
di colore blu: media mobile a 100 giorni;
di colore verde chiaro: media mobile a 200 giorni;
L'intersezione o il test da parte del prezzo delle medie mobili solitamente arresta oppure dà un nuovo impulso al mercato.
*La presente analisi del mercato ha un carattere esclusivamente informativo e non rappresenta una guida per l`effettuazione di una transazione.
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